Protesi d’anca bilaterale, si può fare?

Ecco come tutte e due le anche operate nello stesso intervento ti riporteranno il sorriso.

L’artrosi dell’anca è una patologia più diffusa di quello che si potrebbe pensare.

In Italia vengono effettuati annualmente circa 70.000 interventi. Molti effettuati con la tecnica mini invasiva protesi anca.

Una sorta di leggenda metropolitana, abbina l’artrosi dell’anca solo a pazienti di età avanzata, un po’ come se fosse una conseguenza dell’età o dell’invecchiamento.

In realtà non è sempre così, il 20% dei 70.000 interventi annui è dedicato a pazienti giovani ovvero pazienti con un’età media dai 45 ai 65 anni. 

In questo articolo andrò ad approfondire in particolare la Coxartrosi Bilaterale, ovvero l’artrosi ad entrambe le anche simultaneamente.

Protesi d’anca bilaterale, si può fare?

Ti parlerò di un mio paziente di soli 53 anni affetto da coxartrosi bilaterale di anca.

Quali problemi potrebbe avere un uomo di 53 affetto da questa patologia?

Innanzitutto il dolore!

Un dolore costante a entrambe le anche che limita anche le più semplici azioni come fare le scale o allacciarsi le scarpe.

E’ in piena età lavorativa, quindi un fermo prolungato dal lavoro e una lunga riabilitazione sarebbe un grosso problema, il tutto accentuato se fosse un libero professionista.

 

Come si risolve quindi il problema?

La prima ipotesi potrebbe essere quella di effettuare un intervento alla volta.

Cosa che ovviamente si può fare, ma dopo il quale non sembrerà cambiato nulla, ancora dolore persistente…

La seconda ipotesi è l’intervento in simultanea, ovvero operare entrambe le anche nello stesso intervento con la tecnica mini invasiva.

Leggi qui se vuoi saperne di piú su protesi anca con tecnica mini invasiva.

Quali sono i vantaggi di una protesi d’anca bilaterale?

Per il mio paziente di cui ti sto parlando in questo articolo i vantaggi sono diversi:

  • Riduzione complicanze anestesia. Nello stesso intervento si sostituiscono tutte e due le anche quindi una sola anestesia.
  • Riduzione delle complicanze legate all’ospedalizzazione. Minor rischio di contrarre infezioni nosocomiali
  • Rapido recupero. E’ dimostrato che i pazienti che soffrono di coxartorsi bilaterale se operati in simultanea per entrambi i lati recuperano più velocemente.

Ma i maggiori vantaggi li ritroviamo nell’intervento: con questa tecnica  è possibile iniziare a camminare e già dalla terza giornata è possibile fare le scale (cosa che sistematicamente faccio fare ai miei pazienti).

 

Sedi

Milano ICH – Istituto Clinico Humanitas, Via Alessandro Manzoni, 56, 20100 Rozzano (MI)

Milano Humanitas San Pio X, Via Francesco Nava, 31 20159 – Milano (MI)

Milano Physioclinic, Via Fontana, 18 20122 – Milano (MI)

Milano Medica, Via Filippo Turati, 29 20121 – Milano (MI)

Salerno, Via Trento, 94/B 84124, Salerno (SA)

Napoli Clinica Mediterranea, Via Orazio, 2 80122 – Napoli (NA)

Calabria, Via San Francesco, 4 87064 – Corigliano Calabro (CS)

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