È una domanda che mi viene sottoposta spesso, dai miei pazienti, prima e dopo un intervento di sostituzione d’anca. Per chi si sottopone ad un intervento di questo tipo, il ritorno alla normalità rappresenta, senza ombra di dubbio, la più grande preoccupazione e questa normalità il più delle volte identificata nella libertà di spostamento e quindi anche e soprattutto con la possibilità di guidare.